San Marco è il nome di cinque satelliti artificiali italiani messi in orbita in successione dal 1964 al 1988 nell'ambito del Progetto San Marco, ideato dal professor Luigi Broglio e nato ufficialmente nel 1962, con la firma di un accordo di cooperazione spaziale tra Italia e Stati Uniti. Tutti e cinque i satelliti utilizzarono per il lancio vettori Scout forniti gratuitamente dagli Stati Uniti. Tutti sono ormai 'decaduti' dalla loro orbita e rientrati nell'atmosfera terrestre, distruggendosi.

San Marco A

Il primo satellite San Marco, denominato anche "San Marco 1", fu lanciato il 15 dicembre 1964. Avendo provveduto a lanciare autonomamente con personale italiano il razzo statunitense, l'Italia è stata la quinta nazione, dopo URSS, USA, Regno Unito e Canada ad aver effettuato un lancio orbitale. Il San Marco A fu lanciato dal poligono statunitense di Wallops Island, in Virginia.

San Marco B

Il lancio del secondo satellite San Marco (detto anche San Marco 2) avvenne nel 1967 e, come per i successivi, ebbe luogo dal poligono di lancio italiano, anch'esso denominato San Marco (oggi Centro Spaziale Luigi Broglio), ubicato nell'Oceano Indiano, in acque internazionali, al largo delle coste del Kenya a 2° 56′ a sud dell'equatore, composto da piattaforme oceaniche fissate sul fondo dell'oceano: piattaforma di assemblaggio e lancio del razzo Scout (Piattaforma San Marco); piattaforma di controllo per le operazioni di lancio e messa in orbita (Piattaforma Santa Rita); una piccola piattaforma dove erano sistemati i radar; stazione di telemisura a terra e altre infrastrutture anch'esse sulla terraferma, in territorio keniota.

San Marco C-1

Denominato anche 'San Marco 3', fu lanciato nell'aprile del 1971.

San Marco C-2

Denominato anche 'San Marco 4', fu lanciato nel febbraio del 1974.

San Marco D/L

L'ultimo satellite della serie fu lanciato nel marzo del 1988.

Obiettivi scientifici

Tra i valori scientifici che i satelliti San Marco consentirono di misurare sono: la densità dell'aria ad alte quote, in modo continuo e con la massima precisione mediante la famosa Bilancia Broglio, un dispositivo ideato dallo scienziato Luigi Broglio; la temperatura e pressione dell'atmosfera; la composizione della stessa atmosfera attraverso uno spettrometro di massa; il profilo della densità elettronica della ionosfera; la temperatura degli elettroni; la localizzazione di irregolarità ionosferica; la concentrazione degli ioni e degli elettroni; l'analisi delle particelle ionizzate e delle loro velocità; il monitoraggio della radiazione solare; lo studio dei fenomeni dell'alta atmosfera e la loro influenza sul clima della Terra.

Note

Voci correlate

  • Progetto San Marco
  • Centro Spaziale Luigi Broglio
  • Luigi Broglio

Collegamenti esterni

  • Franco Quintilli, Nel 1960 con il progetto S.Marco il CNR si "lanciò" nello spazio., su fi.cnr.it. URL consultato il 20 ottobre 2008 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2008).

15 Dicembre 1964 l’Italia entra nello Spazio MEDIA INAF

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